Valutazione Chirurgica con indicazione e richieste di esami specifici di preparazione all'intervento coomorbilità.
Quando si rileva un'alterazione dei valori degli esami ematochimici(es. glicemia, emoglobina glicata, FT3, FT4 TSH etcc..) è necessaria una valutazione endocrinologica.
La valutazione psicologica mediante colloquio clinico è finalizzata a stabilire la presenza di eventuali disturbi e/o atteggiamenti disfunzionali quindi dirimente per l'idoneità all'intervento bariatrico.
Lo specialista psicologo, se necessario, darà indicazioni per un eventuale trattamento psicoterapeutico o ulteriore videat psichiatrico .
Quando il paziente candidato all'intervento bariatrico deve sottoporsi a valutazione pneumologica e/o prove di funzionalità respiratoria (PFR, spirometria):
- presenza di patologie ostruttive delle vie respiratorie e non;
- forti fumatori
-pazienti esposti a inalazioni di polveri etcc..
- asma bronchiale
- broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO)
- apnee notturne etcc..
L'ecocolordoppler venoso degli arti inferiori è un esame strumentale non invasivo necessario per lo studio pre- operatorio utile quando il paziente è affetto da insufficienza venosa superficiale con presenza di varici e talora ulcere cutanee.
Quando nel paziente candidato all'intervento bariatrico si riscontra un caso di anemia e/o patologie del sangue , è necessario un consulto ematologico; mentre tale procedura è necessaria a distanza di 6 mesi nei pazienti che sono stati sottoposti a intervento bariatrico.
Il ruolo del nutrizionista è fondamentale in tutte le fasi del percorso perioperatorio del paziente bariatrico. E' importante pianificare la "nuova" vita alimentare rieducandolo ad una alimentazione equilibrata ma soprattutto consolidare i risultati ottenuti.
Si rende necessario sottoporre il paziente bariatrico ad ulteriori accertamenti cardiologici quando si riscontrano alterazioni dei normali valori pressori e/o alterazioni dell'attività elettrica cardiaca etcc.. (ecocardiogramma, holter pressorio, holter ECG) che altrimenti non lo renderebbero candidabile all'intervento.
La visita ad un mese dall'intervento prevede: visita di controllo chirurgica, valutazione psicologica e nutrizionista.
Valutazione chirurgica, nutrizionista, ematologica, valutazione psicologica ed endocrinologica (a seconda della tipologia d'intervento a cui il paziente è stato sottoposto).
Valutazione chirurgica, nutrizionista, ematologica, valutazione psicologica ed endocrinologica (a seconda della tipologia d'intervento a cui il paziente è stato sottoposto)
A seguito di valutazione psicologica:
"Obiettivo raggiunto"
Il paziente può essere valutato dal Chirurgo Plastico Ricostruttivo per poter essere inserito e candidato in questo nuovo percorso.